Olio su carta a mano e tavola
Cm 85 x 120
2009
Dino Buzzati
da Il deserto dei Tartari
“Egli aveva tanto tempo davanti. tutto il buono della vita pareva aspettarlo...”
“Quanto tempo davanti! Lunghissimo gli pareva anche un solo anno e gli anni buoni erano appena cominciati; sembravano formare una serie lunghissima, di cui era impossibile scorgere il fondo, un tesoro ancora intatto...”
“La vita gli appariva inesauribile, ostinata illusione, benchè la giovnezza
fosse già cominciata a sfiorire. Ma Drogo non conosceva il tempo.
Anche se avesse avuto dinanzi e sè una giovinezza di cento e cento anni, come gli dei, anche questo sarebbe stata una povera cosa. E lui aveva invece disponibile una semplice e normale vita, una piccola giovinezza umana, avaro dono, che le dita delle mani bastavano a contare e si sarebbe dissolto prima ancora di farsi conoscere.
Quanto tempo dinanzi, pensava...”
“Intanto la pendola di fronte allo scrittoio continuava a macinare la vita...”